Il mese scorso sono andata all’Istituto Italiano di Cultura per assistere alla proiezione di un film di Lorenza Mazzetti. Il film si intitolava “Together” ed è una di quelle rare gemme del cinema italiano, una vera gioia per gli occhi e per la mente. Le scene del film sono di una bellezza che fa quasi male, quella bellezza che hanno solo le cose vere. Girato e ambientato a Londra nel 1956 racconta la storia di due giovani manuali che lavorano nei Docks (i bacini portuali del porto di Londra, una volta il più grande del mondo). I due amici sono sordomuti e a causa di questo andicap fanno fatica ad inserirsi, e rimangono spesso isolati tra la folla ostile nel grigio e rumoroso East End di Londra, inseguiti da schiere di bambini che li prendono in giro in maniera crudele, sino a causare la morte di uno di loro spingendolo nel Tamigi. Il film mostra spezzoni di vita quotidiana a cui uno dei due giovani sordomuti cerca di partecipare: mercati, luna park, pub rumor...